La testa sui binari - Umberto Tozzi

In queste tempeste di citt?

la testa di qualche anno fa su di un marciapiede mi spavento

dei prezzi di un ristorante

e la mia chitarra chi ce l’ha

mangiata dal Monte di Piet?

tre gettoni perch?

non si sa mai

tante volte chiamasse lei

tante volte chiamasse lei

e lo stomaco vuoto era il solo invito

a non andare gi?

e delusi genitori da ingannare sempre pi?

la cambiale sembra esistenziale quando va cos?

e decisi che non era male che finisse l?

Con la testa sui binari con la testa sui binari

quando vidi un’ombra contro il cielo blu

ali piccole e leggere ma non era un ferroviere

ho capito che era solo un cielo blu

un bel cielo blu un incantato cielo blu

come poi non ne ho visti pi?

un incantato cielo blu

In queste tempeste di citt?

di un bianco Natale mesi f?

appoggiandosi al vetro con la fronte

c'?

un ragazzo che sogna un ristorante

la prima chitarra se ne va

mangiata dal Monte di Piet?

ragazzo lo so quando si sogna

mangeresti anche una spugna

mangeresti anche una spugna

e lo stomaco vuoto fa parte del mito dell’artista

basta che

l’appetito non diventi invito a non sperare pi?

no ragazzo stare soli?

un pozzo da buttarsi gi?

cerco fuori e c'?

soltanto l’aria di un bel cielo blu

Con la testa sui binari con la testa sui binari

quando vidi un’ombra contro il cielo blu

ali piccole e leggere ma non era un ferroviere

ho capito che era solo un cielo blu

un bel cielo blu un incantato cielo blu

come poi non ne ho visti pi?

un incantato cielo blu